L’intervista del presidente Di Stefano alla redazione di tuttocampo.it
La redazione di Tuttocampo.it ha intervistato il presidente Di Stefano, che ha condiviso il suo punto di vista sull’eccezionale momento del Castelnuovo e tracciato un primo bilancio di questa stagione ricca di successi.
L’intevista completa può essere consultata al seguente link:
https://bit.ly/3ZN0zRy
Il 2024 si è chiuso nei migliori dei modi, con il primo posto in solitaria frutto di un crescendo di prestazioni. Qual’è il pensiero del Presidente Di Stefano su questa prima parte di campionato?
“Il mio pensiero non può che essere di estrema positività verso questo cammino straordinario. È stato un percorso inesorabile, fatto di ottime prestazioni, risultati eccellenti e bel gioco. Credo che il Castelnuovo abbia saputo dare lustro al calcio abruzzese, mostrando un livello di qualità davvero alto, con tante reti e spettacolo in campo.
Sono estremamente soddisfatto per i risultati ottenuti, per il bel gioco espresso e per ciò che la società, nel suo complesso, è riuscita a trasmettere all’intero panorama calcistico abruzzese”.
Cosa la rende più orgoglioso di questo percorso svolto finora dalla sua squadra?
“Il fatto di essere partiti senza avere i pronostici a nostro favore. Abbiamo costruito una squadra tra luglio e agosto, affrontando diverse rescissioni e integrando nuovi innesti. Siamo riusciti a creare un gruppo ben assortito, composto da tante “anime” che si sono amalgamate alla perfezione.
Questi ragazzi non solo si trovano bene nello spogliatoio, ma si vogliono bene, giocano un ottimo calcio, si aiutano e si abbracciano nei momenti di gioia e difficoltà. Questo è il vero motivo del mio orgoglio: aver creato un gruppo unito, che qualcuno ha definito una grande famiglia”.
Mister Del Zotti è riuscito finora ad unire vittorie con il bel gioco, visto in tante partite disputate dai suoi ragazzi. Quanto la soddisfa l’operato del giovane tecnico?
Il mister, insieme allo staff tecnico, ha un ruolo fondamentale nei risultati ottenuti. Ha inciso tantissimo il fatto che sia un giovane tecnico, dotato di idee innovative che si adattano perfettamente a un gruppo di ragazzi giovani. Il gioco espresso è spumeggiante e, sotto certi aspetti, dominante. In alcuni momenti può sembrare tutto facile, ma in realtà nulla è lasciato al caso. È un tecnico preparato che lavora quotidianamente a tempo pieno per questo progetto, impegnandosi con dedizione totale. È un ragazzo che si applica, che dà tutto se stesso, fornendo motivazioni, idee e una chiara identità di gioco.
Già lo scorso anno, quando è venuto a giocare a Castelnuovo con il Sambuceto, avevo intravisto le sue qualità. Quest’estate, con l’inizio del progetto, ero convinto della scelta. Certo, abbiamo avuto qualche battuta d’arresto verso la fine di settembre, con un paio di partite sottotono, come quella contro il Cupello e il Sambuceto. In quei frangenti sono stato forse un po’ duro, ma era necessario, perché la squadra doveva capire che c’erano margini di miglioramento e tanto lavoro da fare.
Successivamente abbiamo fatto i giusti aggiustamenti, inserendo anche nuovi innesti, ma la mano del tecnico si vede chiaramente. È evidente sia nella costruzione del gioco sia nella gestione del gruppo, che ha dimostrato una crescita costante e un’identità solida”.
La domanda, infine, è inevitabile: il Castelnuovo Vomano alla luce di quanto fatto finora è pronto a tentare il ritorno in quarta serie?
“Alla luce dei risultati ottenuti, l’obiettivo di tornare in Serie D non è scontato, ma è certamente quello a cui dobbiamo ambire. Non possiamo più nasconderci, assolutamente. Dobbiamo continuare su questo percorso così bello, importante e stimolante, credendoci profondamente.
Il ritorno in quarta serie è sicuramente un traguardo alla nostra portata, e continueremo a lavorare con determinazione per raggiungerlo”